Per quelli della mia età che spendevamo intere ore (e soldi) nelle varie salette attrazioni del centro, non poteva mai mancare l'inevitabile partita a "Punch Out" il gioco arcade della Nintendo del 1984.
Spesso mi sono chiesto a chi si ispirassero i personaggi di questo gioco nella vita reale, e questo che segue è la mia personalissima interpretazione.
Il primo pugile da affrontare, molto facile, era Glass Joe (il nome è un gioco di parole, jaw in inglese significa mento, quindi mento di cristallo), un francese che normalmente si riusciva a vincere facilmente, anche se a volte ti poteva pure mettere al tappeto. A quel punto erano veramente duecento lire buttate via.
Glass Joe |
Questo potrebbe essere il pugile francese Marcel Cardan, campione del mondo dei pesi medi negli anni 40 che perse il titolo contro Jack La Motta, Caradan, oltre che per il pugilato, era famoso per la sua relazione sentimentale con la cantante Edith Piaf. Ed è proprio per raggiungere la sua amante a Parigi che prende un aereo da new York che purtroppo si schianterà sull' arcipelago delle Azzorre senza lasciare sopravvissuti.
Marcel Cardan |
Il secondo pugile che incontravamo era Piston Hurricane, un po più pericoloso del precedente ma battibile in maniera abbastanza agevole.
Piston Hurricane |
Sarà per il baffetto da sparviero ed i capelli corti rasati ai lati in stile Marines, che l'ho sempre accostato a Joe Fraizer, campione olimpionico e dei pesi massimi a cavallo tra gli anni 60 e 70. Si ricorda in particolar modo il primo incontro con Muhammad Ali, definito da molti l'incontro del secolo, in cui lo sconfisse ai punti. Indimenticabile la quindicesima ripresa di quello storico incontro.
Joe Fraizer |
Terzo pugile della saga, e qui si comincia a fare sul serio, era l'indomabile Bald Bull, con la sua carica dirompente che, se non saggiamente evitata, portava irrimediabilmente al KO.
Bald Bull |
Per la sua potenza pura, direi che potrebbe trattarsi del pugile statunitense Earnie Shawers, considerato "il pugno più potente della storia". Muhammad Alì, nell'incontro che vinse contro Shawers ai punti, lo definì il più potente pugile che avesse mai affrontato, e sono in molti ad attribuire alla violenza dei colpi che Alì subì in questo incontro, la malattia che di li a pochi anni si evidenzierà in lui.
Earnie Shawers |
Dopo lo scoglio di Bald Bull ecco arrivare Kid Quick, che come suggerisce il nome, si tratta di un pugile molto veloce, anche se piuttosto mingherlino, ma attenzione che quando parte e non riesci ad evitare i suoi velocissimi colpi diventa imbattibile.
Kid Quick |
Floyd Maywheather Senior (a destra) |
Pizza Pasta |
Rocky Marciano |
Mister Sandman (a sinistra) |
Sarà che sono riuscito poche volte ad incontrarlo, ma l'unico pugile che mi viene in mente assomigliare a lui è Muhammad Alì, l'indiscusso campione mondiale dei pesi massimi negli anni 70, anche se (così come per Glass Joe, ma di lui mi piaceva la storia) non ne sarei del tutto certo, ma va bene comunque.
Muhammad Alì |
Finisco col riproporvi un video di Punch Out, con un giocatore che è molto più bravo di quanto non lo fossi io.
Un saluto
Orco di Nana
Nessun commento:
Posta un commento