Classifica dei migliori pugili toscani - aggiornamento semestrale
A sei mesi dal mio precedente blog sui migliori pugili toscani, mi pare doveroso eseguire un aggiornamento in merito, seguendo sempre i punteggi dell'autorevole sito BoxRec.com.
1° 165 punti Leonardo Bundu. Ad onor del vero (come da lui stesso dichiarato) adesso le sue attenzioni siano più rivolte verso la ristorazione che non al pugilato. L'età d'altronde non è dalla sua, come la recente sconfitta con Errol Spance Jr, e tutto questo lo sta inevitabilmente portando verso il ritiro, che ancora però ufficialmente non c'è stato, per cui compare ancora non solo come migliore pugile toscano, ma come migliore italiano, sia di categoria che assoluto. Visto tutto quello che ha dato al pugilato italiano credo che riservargli il primo posto sia quantomeno un atto dovuto. Magari un giorno ci ritroveremo a mangiare al suo nuovo ristorante.
Errol Spance Jr VS Leonardo Bundu
2° 58 punti Orlando Fiordigiglio. Il pugile aretino ha dimostrato di avere assorbito bene la bruciante sconfitta per il titolo europeo dei Superwelter, conquistando la corona intercontinentale IBF della stessa categoria contro Carmelo de Jesus, per vittoria ai punti con decisione unanime in un match dove si è vista tutta la voglia che Orlando aveva di vincere. Ultimamente ha vinto per la seconda volta contro Nikola Matic alla reunion di Siena, correndo anche qualche rischio.
Orlando Fiordigiglio
3° 47 punti Lenny Bottai. Dopo l'incontro con Francesco di Fiore e la conquista del titolo italiano dei Superwelter, non ha più combattuto. Sarebbe stato costretto a rinunciare alla difesa del titolo italiano per uno strano diverbio a bordoring ed alcune sue dichiarazioni su Facebook. Speriamo di ritrovare la mangusta di Livorno al più presto sul ring.
Lenny Bottai
4° 37 punti Mohammed Obbadi, la "Maraviglia" di Cascina, che scala ben sette posizioni in sei mesi. Questo sopratutto grazie alla conquista del titolo di campione dell'unione europea sigla EBU contro il Romeno Silio Olteanu. Sicuramente vedremo Obbadi, pugile in ascesa irrefrenabile, ambire al titolo europeo e chissà, visto la sua giovane età e la sua determinazione, anche più in alto.
Mohammed Obbadi
5° 20 punti Angelo Ardito. Ha perso proprio a Siena la sfida con Mario Alfano per il titolo italiano dei Superpiuma. Secondo il mio parere Ardito ha vinto questo'incontro, ma non convinto. Lo sappiamo fin troppo bene, che per strappare il titolo ad un campione in carica, sia esso nazionale che internazionale, non basta vincere, ma bisogna fare di più.
Angelo Ardito VS Mario Alfano
6° 18 punti Mario Pisanti. Sembra non finire il periodo no per il pugile di Cascina che ha pure perso il titolo italiano senza combattere contro Mario Alfano. L'impressione, al di là dell'infortunio al setto nasale, è che Mario fatichi a riprendersi dalla sconfitta con Ward.
Mario Pisanti
7° 13 punti Fabio Turchi. Probabilmente sarebbe molto più in alto in classifica se Maurizio Lo Vaglio non si fosse infortunato e quindi di fatto impedendo a "Fabione" di conquistare il titolo italiano dei Cruiser. Sfida solo rinviata al 23 dicembre, dove finalmente potremo vedere Turchi combattere senza il freno a mano tirato, come è successo nell'incontro di "scorta" contro il lituano Arturs Kulikauskis.
Fabio Turchi
8° 9 punti Giacomo Mazzoni di Lastra a Signa. Ha perso a maggio la sfida per il titolo italiano dei pesi Welter contro Michele Esposito per KOT alla nona ripresa. Probabilmente non è ancora nella sua forma ottimale.
Giacomo Mazzoni
9° 8 punti Dragan Lepei, che ha incontrato da vicino il gancio destro di Catalin Paraschiveanu, nell'incontro valido per il titolo Mediterraneo della WBC dei Supermedi. Erano entrambi imbattuti, un gancio killer può capitare in carriera, è ancora molto giovane ed avrà possibilità di rifarsi.
Dragan Lepei VS Catalin Parashivenau
10° 6 punti Adriano Nicchi. L'Aretino è tornato sul ring di Arezzo dove si è sbarazzato al terzo round del suo avversario, l'ungherese Ferenc Szabo. Dopo il lungo e forzato stop e la netta sconfitta con Rabachenco al campionato europeo dei pesi Superwelter Nicchi, nonostante non sia più giovanissimo, ha ancora la voglia di combattere.
Adriano Nicchi VS Ferenc Szabo
11° 5 punti Alessandro Balestri, di Pontedera. Ancora non ha più combattuto dall'ultima sfida contro Tamas Laska e di lui, sarò sincero, non sono riuscito a trovare notizie. Anche la sua pagina Facebook risulta senza post dal febbraio 2016.
Alessandro Balestri
12° 2 punti Vigan Mustafa, mediomassimo di Firenze. Dopo il bruttissimo e pauroso KO subito contro Sofiane Sebihi, valevole per il titolo international light dei mediomassimi sigla IBF è ritornato sul ring vincendo ai punti in sei riprese Robert Halas.
Vigan Mustafa
13° 1 punto Davide Traversi, di Siena. Rientrato da un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle competizioni, si è imposto nettamente sul coriaceo e giovane moldavo Costantin Pancrat nella reunion di casa, dimostrando un ottimo stato di forma. Combatterà a breve, probabilmente a fine dicembre.
Davide Traversi VS Costantin Pancrat
14° 1 punto Giampiero Marceddu, di Firenze. Il combattente tuttofare in quanto, oltre a pugile professionista, è stato anche atleta della nazionale di kickboxing, di cui è direttore tecnico. Ha perso per KO alla terza ripresa contro il sudafricano Siboniso Gonya il titolo Pan Africa versione WBA dei pesi Mosca.
Giampiero Marceddu
15° 0 punti Jonathan Sannino, di Livorno. Ha vinto il suo quarto incontro da professionista contro il più esperto pugile fiorentino Marco Scalia. Il giovane peso piuma, pupillo di Lenny Bottai, sembra essere una bella promessa nel panorama pugilistico toscano e italiano.
Jonathan Sannino e Lenny Bottai
Vi lascio con l'incontro tra Orlando Fiordigiglio, virtuale numero uno dei pugili toscani (visto il probabile ritiro di Bundu) contro Carmelo de Jesus, valevole per il titolo intercontinentale IBF.
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